LA STORIA

La casa trasuda storia: antiche e prestigiose famiglie ferraresi si soffermavano nel tragitto che dal centro di Ferrara portava a Mantova. Veniva usata anche come appoggio durante le battute di caccia.

Qui furono prodotti tra i più preziosi violini per la corte Estense da famosissimi liutai nel 1600 che coincidenza vuole avessero proprio il mio stesso cognome.

 La casa viene valorizzata da una antica e particolare facciata risalente al 1389, realizzata da pietre faccia vista con caratteristici archi a sesto acuto, rarissimi sul nostro territorio ma che denotano l’influenza veneta sulle nostre terre ferraresi; tali archi gotici tamponati nel ‘900 insistono su aperture di epoca rinascimentale.
 
La struttura in mattone rosso tipica dell’edilizia Ferrarese conserva il fascino dell’antica architettura spontanea.

 
Foto casetta nel parco: Suite “Lucrezia”-particolare della dipendenza nel giardino.Ideale a chi vuole conservare riservatezza e intimita’.

 …Alma è la figura chiave di questo posto misterioso, affascinante e particolare.
 Ma di questa fantastica anima che abitò qui attorno al 1750 ve ne parlerò seduto sulla mia sedia a dondolo, davanti al camino acceso, tra antichi mobili, assaggiando un buon distillato…



Qui sopra scorcio del parco secolare, in primo piano il cumulo di sassi di fiume che sorregge la statua dell’Angelo segno di devozione per la protezione degli ultimi proprietari. L’angelo custode degli ospiti che vorranno trovare serenità nel complesso del B&B.